Il Messia, Re e Salvatore di tutti i popoli

Antifona

O Re delle genti, atteso da tutte le nazioni, pietra angolare che riunisci i popoli in uno: vieni e salva l'uomo che hai formato dalla terra.

Il tema di questa giornata, suggerito dall'antifona maggiore è quello del Natale come mistero di salvezza per tutti i popoli.
L'antifona utilizza in maniera molto bella il titolo che il profeta Aggeo, secondo la Volgata, riferisce al Messia (2,8); inoltre l'appellativo si trova in Isaia 28,16, dove è detto che Dio porrà in Gerusalemme una “pietra scelta, angolare”. Il commento sull'efficacia unificante ditale “pietra” è preso dalla lettera di S. Paolo agli Efesini 2,14.

Ingresso e saluto

Nel nome del padre e del figlio e dello Spirito Santo.

Amen

La grazia e la pace di Cristo Signore, che è, che era e che viene, sia con tutti voi.

E con il tuo spirito

 

I^ lettura: Pt 2,1-7

Pietro rifacendosi allibro dell'Esodo (19), ma soprattutto al profeta Isaia (28,16), esorta i cristiani a crescere nella vita battesimale, costruendola loro vita su Cristo, “pietra viva” dell'edificio di Dio.

Dalla prima lettera di San Pietro apostolo

Deposta ogni malizia e ogni frode e ipocrisia, le gelosie e ogni maldicenza, come bambini appena nati bramanti il puro latte spirituale, per crescere con esso verso la salvezza: se davvero avete già gustato quanto è buono il Signore. Stringendovi a lui, pietra viva, rigettata dagli uomini, ma scelta e preziosa davanti a Dio, anche voi venite impiegati come pietre vive per la costruzione di un edificio spirituale, per un sacerdozio santo, per offrire sacrifici spirituali graditi a Dio, per mezzo di Gesù Cristo. Si legge infatti nella Scrittura: Ecco io pongo in Sion una pietra angolare, scelta, preziosa e chi crede in essa non resterà confuso.

Onore dunque a voi che credete; ma per gli increduli la pietra che i costruttori hanno scartato è divenuta pietra angolare, sasso d'inciampo e pietra dello scandalo.

Parola di Dio

Rendiamo grazie a Dio

 

Salmo Responsoriale: Sal 117,19-25

Cristo viene come Salvatore di tutti i popoli

Apritemi le porte della giustizia:
entrerò a rendere grazie al Signore.
E' questa la porta del Signore,
per essa entrano i giusti.

 Cristo viene come Salvatore di tutti i popoli

Ti rendo grazie, perché mi hai esaudito,
perché sei stato la mia salvezza.
La pietra scartata dai costruttori
è diventata testata d'angolo;
ecco l'opera del Signore:
una meraviglia ai nostri occhi.

Cristo viene come Salvatore di tutti i popoli

Questo è il giorno fatto dal Signore:
rallegriamoci ed esultiamo in esso.
Dona, Signore, la tua salvezza,
dona, Signore, La vittoria.

Cristo viene come Salvatore di tutti i popoli

 

II^ lettura: Mt 1,18-21

La proclamazione del testo di Matteo è giustificabile dal fatto che in esso il Messia viene annunciato come il Salvatore.

Dal vangelo secondo Matteo

Ecco come avvenne la nascita di Gesù Cristo:

sua madre Maria, essendo promessa sposa di Giuseppe, prima che andassero a vivere insieme si trovò incinta per opera dello Spirito Santo. Giuseppe suo sposo, che era giusto e non voleva ripudiarla, decise di licenziarla in segreto. Mentre però stava pensando a queste cose, ecco che gli apparve in sogno l'angelo del Signore e gli disse: “Giuseppe, figlio di Davide, non temere di prendere con te Maria, tua sposa, perché quello generato in lei viene dallo Spirito Santo. Essa partorirà un figlio e tu lo chiamerai Gesù: egli infatti salverà il suo popolo dai suoi peccati”.

Parola del Signore

Lode a te, o Cristo

Riflessione

Ancora nuovi titoli e nuove invocazioni al Messia: Re delle genti, loro desiderio, pietra angolare dell'edificio di Dio. E' certo molto bello vedere anche la storia dei popoli pagani sotto questo aspetto, vederla cioè in un atteggiamento di attesa e di desiderio nei confronti del Messia; avvertire che, tra le righe della storia biblica, anch'essi sono sospinti verso Cristo Salvatore. Quando infatti noi parliamo di desiderio dei popoli pagani, intendiamo riferirci a tutto ciò che c'è in fondo all'animo umano, anche se non trova una espressione precisa. Cosa sono infatti gli ideali di giustizia, di libertà e di pace, le aspirazioni della verità, se non il desiderio di lui? Cristo è la “pietra angolare”, per unire anche loro nell'unica costruzione di Dio; Cristo viene nel mondo per edificare su se stesso, “pietra angolare”, tutti gli uomini. Il mondo, anche se non lo sa o non vuole pensarlo, ha bisogno della sua regalità, delle sue leggi, per non cadere al livello del fango da cui è tratto.

Non ci sono nel mondo altri fondamenti o centri di coesione per costruire l'esistenza individuale e collettiva: Cristo è mandato dal Padre per costruire in tutta l'estensione e l'esigenza del termine, anche se gli uomini, compresi coloro che dicono di credere in lui, ingannati dal personalismo, si abbandonano a movimenti e atteggiamenti disgregatori dell'unità. E' in tale fede che S. Pietro estende a tutti i cristiani il titolo di “pietre vive”, fatti tali da Cristo per la costruzione di un tempio spirituale a Dio. Il Natale è richiamo all'unità, perché Cristo è Re di tutti gli uomini, l'unico legislatore. Per questi titoli e per questi poteri è anche l'unico Salvatore. L'uomo infatti, è fatto dalla terra; Dio sa quanto grande è la fragilità di questo fango. Tutto quello che ci ha donato credendoci è racchiuso in “vasi di di creta”. Venga dunque ancora e ci salvi. Il Natale è essenzialmente evento di salvezza. Ognuno deve convincersi di essere bisognoso di salvezza. Solo Gesù può salvare l'uomo nel tempo e nell'eternità, perché lui solo è il suo creatore.

Antifona al Magnificat

O Re delle genti, atteso da tutte le nazioni, pietra angolare, che riunisci i popoli in uno: vieni e salva l'uomo che hai formato dalla terra.

Magnificat

L'anima mia magnifica il Signore
E il mio spirito esulta in Dio, mio salvatore,
perché ha guardato l'umiltà della sua serva.
D'ora in poi tutte le generazioni mi
chiameranno beata.
Grandi cose ha fatto in me l'onnipotente
e santo è il suo nome:
di generazione in generazione la sua misericordia
si stende su quelli che lo temono.
Ha spiegato la potenza del suo braccio,
ha disperso i superbi nei pensieri del loro cuore;
ha rovesciato i potenti dai troni,
ha innalzato gli umili;
ha ricolmato di beni gli affamati,
ha rimandato i ricchi a mani vuote.
Ha soccorso Israele, suo servo,
ricordandosi della sua misericordia,
come aveva promesso ai nostri padri,
ad Abramo e alla sua discendenza, per sempre.

Luca 1, 47-56

Invocazioni dei fedeli

L'uomo è stato creato da Dio, ma sente tutto il peso e la fragilità della terra da cui è stato formato. Solo il suo creatore può salvarlo da tale condizione di impotenza e fragilità. In tale umile convinzione preghiamo il Salvatore che ci ha inviato, dicendo:

Vieni, illumina ogni uomo di questo mondo

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O Dio, che hai fatto giungere ai confini della terra il lieto annuncio del Salvatore, fa che tutti gli uomini accolgano con sincera esultanza la gloria del suo Natale. Per Cristo nostro Signore.

Congedo:

Padre nostro…

Ave Maria…

Maria, madre della Saggezza, prega per noi.

Nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo.

Fonte: Edoardo Luini

Edizioni Paoline